28 Settembre 2018
“Il cotto toscano s’illumina” è la presentazione di una serie di oggetti in cotto pregiato dell’Impruneta autoilluminanti ( Patent Pending) concepiti
per la valorizzazione del materiale stesso e destinati ad arricchire le scenografie di arredo pubblico e spazi verdi. La finalità della collezione progettata da Duccio Trassinelli con la collaborazione e la disponibilità della Fornace Enzo Zago è integrare il corpo illuminante, elemento che nasce dagli oggetti stessi, vasi e similari, quindi non più corpi estranei all’ambiente nel momento di non utilizzo, ma un sistema integrato per l’illuminazione di spazi verdi. La combinazione di tre componenti: il materiale di pregio, la forma che permette la diffusione della luce e la fonte luminosa genera un oggetto unico, compatto ed originale e una nuova finalità d’uso: un sistema innovativo e brevettato ideato per rilanciare un materiale malleabile e plasmabile, fortemente legato alla vocazione artigianale del territorio.
Nell’occasione il Giardino di Zago ospiterà anche le opere degli artisti: Alfredo Futuro, Eva Antinolfi, Matteo Gioia, Richard Kattman, Silvano Porcinai. L’evento si fonda su un’integrazione reale di linguaggi appartenenti a vari ambiti espressivi; sei artisti di diversa generazione e provenienza i quali dialogheranno attraverso le opere seguendo un unico filo conduttore, l’arte come opportunità di innovazione e crescita produttiva e culturale. Per questo si è pensato proprio ad un giardino come location – un luogo democraticamente adibito all’incontro e allo scambio culturale e umano.